1796 05 02 APONTE BODONI

Resumen

2 de mayo de 1796.

De Manuel María Rodríguez Aponte [Bolonia] a Giambattista Bodoni [Parma].

Rodríguez Aponte dice haber comunicado a Leandro Fernández de Moratín el contenido de su carta anterior y le adjunta una lista de las modificaciones que se consideran necesarias en la reimpresión, que afectan al título de la obra y al prólogo. Le da también indicaciones precisas sobre las características del papel, los tipos y otros detalles de la mise en page, así como con respecto a la tirada y a la corrección de pruebas.

Transcripción

Pregiatissimo e stimatissimo Signor Giambattista, padrone mio,

Eccomi di nuovo a molestarLa. La di Lei pregiatissima, tuttoché da me stesso ricercata mercoledì scorso, per trascuratezza senza dubbio di questi ministri della posta, non mi fu consegnata che giovedì dopo pranzo. Quella sera stessa la comunicai per mezzo del Signor Rettore di Spagna all’Autore, il quale mi prega mandarLe le annesse carte, le quali contengono le mutazioni che gli sembrano necessarie nella ristampa, cioè il titolo non altrimenti che come qui va scritto. E giacché si stampa perché sia pubblicata in Spagna, non occorre aggiungere il Catholica, ma semplicemente, secondo il rituale del regno, de S. M., cioè ‘de Su Magestad’, perché così solo non s’intende altro nel regno che la persona del Monarca che lo governa.

Otre di ciò mi prega lo stesso autore, il quale non è nessun Ex., ma un cavaliere spagnuolo erudito che viaggia non senza le raccomandazioni della Corte, mi prega, dissi, a renderLa avvisata delle seguenti sue intenzioni:

Egli vorrebbe la carta simile a quella dell’Aminta stampato da Lei nel 1789. Il carattere del prologo, che debbe essere non lo stampato in Madrid, ma quello che va qui aggiunto, come quello del prologo del Castello di Otranto; quello poi della Comedia come quello della stessa opera del Castello di Otranto. I nomi de’ personaggi collocati li desidera in caratteri maiusculi nel mezzo, appunto nella forma stessa che fu eseguito nell’ Aminta. Avvertendo, però, che ogni principio di discorso o parlata si ricominci dalla riga seguente da capo, non come nell’Aminta, dove a cagion del verso si comincia talvolta il discorso sul mezzo della riga; qui, però, non essendo che prosa, non si taglino le righe sul principio. Le note marginali o, per dir meglio, sul fine delle pagine in fondo le vuole stampate con carattere cursivo [sic], che in spagnuolo chiamiamo bastardilla.

Si vogliono solamente cinquecento copie. E dimanda il prezzo della stampa nella carta e caratteri indicati. Si potrebbe stampare per prova una pagina del prologo e una ancora della comedia. Bramerebbe lo stesso autore che si mandassero le stampe da correggersi qui in Bologna, accioché le potesse vedere egli stesso, una e due volte. Onde prega l’egregio Tipografo diriggere la detta prova e le stampe da correggersi al signor don Simón Rodríguez Laso, Rettore del Collegio di San Clemente degli Spagnoli, etc.

Ella, mio pregiatissimo Signor Giambattista, scusi le mie seccature, e sia persuaso che indelebile sempre in me si conserva e conserveràsi per ogni tempo la stima e l’affezione singolare che Le professo. A cotesta gentilissima e graziosissima Signora Sua Consorte, e a mio nome e per parte ancora della Precettrice greca, mille e mille rispettosissimi e cordialissimi saluti, con tutta quella sincerità e verità colla quale mi rinovo di Vostra Signoria Illustrissima,

Bologna, 2 maggio 1796.

Divotissimo, ossequiosissimo e obbligatissimo servo ed amico,

Emmanuele María Aponte.

Notas al texto

Datos documentales y bibliográficos

  • Ubicación

    Parma, Biblioteca Palatina, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 27.

  • Descripción

    Pliego de 2 h. de 250 × 190 mm. Carta autógrafa.

  • Edición

    Pedro M. Cátedra

  • Otras ediciones

    Cátedra 2010, 186-188, nº. 3.

  • Bibliografía específica

    Cátedra 2010 , 53-108; Cátedra 2013a, 131-178 (versión pf), §II-3 a §II-84 (versión epub).

    Otra bibliografía citada Aminta 1789; Castle of Otranto 1791; Dowling 1970;
  • Cita
    Carta de Manuel María Rodríguez Aponte a Giambattista Bodoni de 1796-05-02, ed. Pedro M. Cátedra, en Biblioteca Bodoni [<http://522979.jduqw4qv.asia/carta/1796-05-02-aponte-bodoni?id=9> Consulta: 01/12/2024].
    Citar este documento

Nota bene

Esta carta es respuesta a la de a la de Bodoni del 26 de abril de 1796.

Digitalizaciones de los originales