1801 09 22 BODONI SALABERT

Resumen

Sin lugar [Parma], 22 de septiembre de 1801.

De Manuel de Salabert y Torres [Parma] a Giambattista Bodoni [Parma].

Bodoni agradece a Manuel de Salabert la oferta de transportar y de hacer llegar a los Reyes, por medio de su padre, el Marqués de las Torrecillas, los ejemplares de Pitture de la cámara de Correggio. Le da indicaciones sobre cómo van y cómo los ha embalado.

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Transcripción

Salabert.

22 settembre 1801.

Rendo all’Eccellenza Vostra le più vive e sincere azioni di grazie per la singolar degnazione con cui ha voluto prevenirmi da Bologna e da Colorno circa i libri che io ho destinato di far rassegnare ali augusti Monarchi delle Spagne pel mezzo dell’Eccellentissimo Signor Marchese suo padre.

Io, dunque, ho fatto consegnare questa sera e riporre nell’equipaggi di Vostra Eccellenza due cassette che si possono aprire a piacere. Nella 1ª si contengono due copie legate all’inglese della Descrizione della famosa camera dipinta dal celebre Correggio in Parma. Ed avanti al frontispizio d’ognuna si trova una intitolazione stampata. La prima è per sua maestà il Re, la seconda è destinata per sua maestà la Regina. Nella 2ª cassetta vi sono due altre copie legate in cartone, perché la ristrettezza del tempo non ha permesso di legarle in miglior guisa. La prima ha la sua iscrizione stampata avanti al frontispizio, ed è diretta all’Eccellentissimo Signor Principe della Pace, che io riguardoa sempre come mio mecenate sin dal tempo del suo glorioso Ministero. E l’altra si dovrà rassegnare in mio nome all’Eccellentissimo Signor Don Pietro Cevallos, primo Segretario di Stato per gli Affari Esteri.

Io imploro fervidamente da Vostra Eccellenza acciò voglia impegnare il rispettabilissimo Suo Signor Genitore ad assistermi colla valida sua protezione nell’umiliare alle Loro Maestà i miei libri, non meno che presso i prelodati Eccellentissimi Signori Principe della Pace e Signor Don Pietro Cevallos. Io sccriverò a caratteri indelebili nel mio cuore l’obbligo grande che professerò mai sempre all’efficace Sua interposizione in questo urgentissimo affare.

Chieggole cortese discolpa per aver scritto la presente nella mia lingua nativa, giacché in questa ho maggiore facilità di esprimermi e perché so che Ella non ignora affatto il nostro bello idioma toscano.

E mentre porgo voti al cielo acciò conceda a Vostra Eccellenza ed all’ottimo suo genitore il più fausto e felice viaggio, passo a protestarmi col più ossequioso rispetto e colla più ingenua riconoscenza


a Había escrito riguarderò y corrige.

Notas al texto

Datos documentales y bibliográficos

  • Ubicación

    Parma, Biblioteca Palatina, Archivio Bodoni, Minute di lettere inviate, B. 50/4.

  • Descripción

    1 h. de 245 × 175 mm. Minuta autógrafa.

  • Edición

    Pedro M. Cátedra

  • Otras ediciones

    Cátedra 2014a, 201, nº. LIX.

  • Bibliografía específica

    Cátedra 2012, 211-216; Cátedra 2014a, 123-124 & 140; Cátedra 2015a, ***; Cátedra 2015b, ***.

    Otra bibliografía citada Correggio 1800; Ozanam 1998;
  • Cita
    Carta de Giambattista Bodoni a Manuel de Salabert y Torres de 1801-09-22, ed. Pedro M. Cátedra, en Biblioteca Bodoni [<http://522979.jduqw4qv.asia/carta/1801-09-22-bodoni-salabert?id=192> Consulta: 01/12/2024].
    Citar este documento

Nota bene

Esta carta es respuesta a las escritas por Salabert desde Bolonia, el día 20 de septiembre, y desde Colorno el mismo día de la presente.

Digitalizaciones de los originales