1796 05 26 APONTE BODONI
Sommario
26 maggio 1796.
Da Manuel María Rodríguez Aponte [Bologna] a Giambattista Bodoni [Parma].
Aponte, ricevuta la lettera corrispondente di Bodoni, si affretta a consultarsi con Moratín sui dettagli della ampliazione dello spazio di finalizzazione e altri aspetti dell’edizione; gli comunica inoltre che l’autore, Leandro Fernández de Moratín, ha l’intenzione di trasferirsi a Parma alcuni giorni per correggere le prove una volta che si sia completata l’opera.
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Transcrizione
Riveritissimo Signore mio Signor Giambattista,
Subito ricevuta la di Lei gentilissima, mi portai dall’Autore della Comedia, il quale, siccome pensa ripatriare sul fine di luglio e desiderebbe recare seco la stampa, perciò bramerebbe la diligenza. Nondimeno conviene iscredere giuste le riflessioni di Lei, e solamente spera ch’Ella possa compiere le sue brame aggiungendo al termine già stabilito quindici altri giorni di più, sicché possa essere terminata sulla metà di luglio, oltre al quale tempo asserisce non essergli possibile lo aspettare.
Per ciò che alle correzioni appartiene, m’impone dirLe che ad agevolare queste, quando sia il tutto pronto da potersi seguire senza intermissione il lavoro, egli passerà costì per quattro o cinque giorni a fare per se stesso la correzione, senza che sia bisogno mandare più qui le prove, il che senza dubbio differirebbe il lavoro.
Rimando, dunque, la prova, che sembra essere di piacimento dell’Autore, e solamente desidera che tutte le righe, ancorché cominci parlata, siano nel principio eguali e perpendicolari le prime lettere, di modo che al ‘P’ della prima riga corrisponda nella seconda riga il ‘S’ del Señor, e così in tutte le altre parlate, e ciò vuol dire con quelle righe segnate sul margine.
Ella mi creda sempre quale invariabilmente sono e sarò di Vostra Signoria Illustrissima.
Bologna, 26 maggio 1796.
Divotissimo e obbligatissimo servo e amico vero,
Emmanuele Aponte.
I nostri cordialissimi saluti alla degnissima di Lei Consorte.
[Sobrescrito:] Stampe.
All'Illustrissimo Signore Signore Padrone Colendissimo
il Signor Don Giovanni Battista Bodoni
Tipografo di S. M. C.
Parma
Note al testo
Dati documentali e bibliografici
- Ubicazione
Parma, Biblioteca Palatina, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 27.
- Descrizione
Bifoglio di 247 × 190 mm. Lettera autografa. Soprascritta.
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Edizione
Pedro M. Cátedra
- Altre edizioni
Cátedra 2010, 199-200, nº. 10.
-
Bibliografia specifica Cátedra 2010 , 53-108; Cátedra 2013a, 131-178 (versión pdf), §II-3 a §II-84 (versión epub).
- ©
Biblioteca Bodoni, Biblioteca Palatina di Parma (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Italia) & Pedro M. Cátedra.
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Citazione
Lettera da Manuel María Rodríguez Aponte a Giambattista Bodoni del 1796-05-26, ed. Pedro M. Cátedra, nella Biblioteca Bodoni [<http://522979.jduqw4qv.asia/it/lettera/1796-05-26-aponte-bodoni> Richiesta: 03/dic/2024].Cita questo documento
Note
Questa lettera può essere in risposta alla precedente di Bodoni (si veda la nota al testo), il quale a sua volta risponderà alla presente il 31 maggio 1796.