1792 04 00 AZARA BODONI

Resumen

S. n. [Roma, antes del 18 de abril de 1792]. De José Nicolás de Azara [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].

Azara muestra su preocupación por la salud de Bodoni, que sufre un episodio de reuma, y le aconseja reposo. Confirma que gestionará la petición de Cusani y no se extiende más porque sus ocupaciones han aumentado con la noticia del parto de la Reina.

Transcripción

Amico e padrone stimatissimo,

Dal Signore Blanchon sono informato dello stato della di Lei salute e le prime righe della sua lettera mi feceroa tremare. Bisogna, amico mio, avere giudizio e non faticare al di là delle forze, né manco fino a straccarle, perché l’età va rispetata e non siammo più in quella in cui facevamo tutto quanto volevamo. La gloria è una bella cosa, ma anche per aquistarla ci vuole la salute. Il maledetto reuma si è inpadronito di Lei ed ogni giorno aquisterà più dritti sulla Sua machina. Io credo che il benedetto Callimaco abbia contribuito molto alla di Lei indisposizione. Sarò inpaziente fino al’arrivo del prossimo corriere per sapere delle Sue nuove.

L’espedizione del benefizio del Signore Cusani è affare puro di spedizioniere. La farò fare subito che sarà aperta la Dataria, poiché in questi giorni sono vacanze.

Mi ritrovo con tre corrieri adosso e con tutte le cerimonie che porta con sé la notificazione del parto della mia Regina.

Salute, amico, e giudizio nel faticare.

Sono di Lei sempre,

Azara.

 

 a Había escrito facero y corrige.

 


Notas al texto

Datos documentales y bibliográficos

  • Ubicación

    Parma, BP, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 29, 141.

  • Descripción

    Pliego de 2 h. de 230 × 185 mm. Autógrafa.

  • Edición

    Noelia López Souto

    Revisión

    Ciavarella 1979, II, 65.

  • Otra bibliografía citada Calvo Maturana 2007; Kallymakos 1792a; López Souto 2018d;
  • Cita
    Carta de José Nicolás de Azara a Giambattista Bodoni de 1792-04-00, ed. Noelia López Souto, en Biblioteca Bodoni [<http://522979.jduqw4qv.asia/carta/1792-04-00-azara-bodoni> Consulta: 28/11/2024].
    Citar este documento

Nota bene

Considerando los contenidos, los tiempos de postas y la fecha habitual de envío de correos de Roma a Parma en este período, la presente carta podría datarse el miércoles 4 o el 11 de abril de 1792, con más probabilidad el día 4 porque en la siguiente carta a Bodoni desde Tívoli, 1792-IV-18, Azara declara que lleva ocho días retirado en el campo, y en la sucesiva de 1792-V-02 notifica que permanece en Tívoli desde hace tres semanas.

Digitalizaciones de los originales