1791 11 00 AZARA BODONI
Sommario
S. n. [Roma, antes del 23 de noviembre de 1791]. De José Nicolás de Azara [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].
Azara, con un ojo indispuesto, escribe a Bodoni para reiterarle su disponibilidad de crédito efectivo a través de Ziliani, pues desde Roma no puede enviárselo porque escasea en la ciudad. Muestra su satisfacción por el éxito de las Opera de Horacio y su presentación al Duque, que ha concedido a Bodoni más espacio en la Pilotta. Informa que Las Casas aún no recibió su ejemplar, que a Llaguno deberán enviárselo y que los destinados a España todavía no embarcaron debido al temporal. Además, devuelve a Bodoni una carta de Edwards sobre su demanda de las Opera de Horacio, promete enviarle pergaminos, se alegra de la salud de Margherita dall’Aglio y del amigo, y reporta que los abates no tienen en Roma pruebas para revisar.
Transcrizione
Amicoa mio stimatissimo,
I corrieri non hano più regola né concerto. La settimana scorsa ne arrivarono due ed, in questa, nessuno. Con quelli riceveti la di Lei lettera, alla quale avrei molto da dire, rispondendo articolo per articolo; ma non è possibile, a motivo di un forte riscaldamento di testa che mi ha prodotta una forte flussione ad un ochio. Dirò nonostante l’essenziale.
Lei prenda il dennaro che gli abbisogni dal Signore Ziliani, che colla Sua semplice ricevutta glielo consegnarà a conto mio senza fare cambiali né istorie, che Ziliani poi se l’intenderà meco. Quello che Lei vuole, lo prenda in moneta parmesana e facia i Suoi conti sopra di essa; e lasci che noi altri ne faciamo la riduzione. Questa è la maniera la più semplice e meno imbarazossa. Lei mi domanda che gli mandi dei zechini effettivi da Roma e non si ricorda di quello che gli ho detto altre volte, cioè che i zechini sono diventati qui pezzi da museo, come i pesceni, ottoni, ecc. Del resto, se Lei si ritrova in stretezze qualche volta, è colpa Sua, poiché tante e tante volte gli ho essivita la mia borsa che non so più come dirglielo.
Godo infinito della voga che prende il nostro Orazio e spero che crescerà ancora. Il Signore Infante mi scrisse molto contento della presentazione che Lei gli fece, e vedo che ha prodotto un buon effetto colle due stanze aumentate al’allogio.
Las Casas non ha ricevutto ancora l’essemplare che Lei mi dice averli diretto per mano del Suo amico veronese. Ho bisogno di mandarne un altro essemplare al Marchese di Llanob a Vienna e prego Lei di dirigerlo da costì, perché io non ho occassione di farlo non potendomi prevalere dei corrieri di Napoli per varie raggioni. Lei li scriva al Marchese avvisandoli quando e come glielo manda perché possa raccoglierlo; e me lo avvisi anche per poterli scrivere.
Ancora non ho mandati in Spagna gli essemplari per mancanza di nave. I tempi sono crudeli.
Rimando la lettera di Eduards, che ho avuto piacere di leggere. Credevo che domandasse più essemplari del’Orazio. Quando li vorrà, non li avrà.
Se non mando più cartepecore è perché non lec ho. Ma, mano a mano che mi capiterano, gliele manderò. Sempre ne voglio due essemplari per me.
Ho avuto gran piacere di sentire dal Conte Nasalli le buone nuove che mi ha datte di Lei e della Sua consorte, alla quale saluto come parte integrante di una persona come Lei, che tanto amo ed stimo.
La irregolarità dei corrieri fa che non abbiamo qui più Virgilio da correggere.
Non posso dilungarmi di più.
Sono di Lei eternamente,
Azara.
a En la parte superior se anota a lápiz, de otra mano: Roma b Había empezado a escribir un texto que no puedo leer y corrige. c Había escrito lo y corrige.
Note al testo
Dati documentali e bibliografici
- Ubicazione
Parma, BP, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 29, 140.
- Descrizione
2 pliegos de 2 h. de 180 × 235 mm. Autógrafa.
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Edizione
Noelia López Souto
- Altre edizioni
Ciavarella 1979, II, 63-64.
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Altra bibliografia citata Hoefer 1852-1866; Horatius 1791; Lasagni 1999; López Souto 2016; López Souto 2018d; Ponti 1941; Ponti 1951; Ponti 1956; Semerano 2012; Vergilius 1793; - ©
Biblioteca Bodoni, Biblioteca Palatina di Parma (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) & Noelia López Souto
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Citazione
Lettera da José Nicolás de Azara a Giambattista Bodoni del 1791-11-00, ed. Noelia López Souto, nella Biblioteca Bodoni [<http://522979.jduqw4qv.asia/it/lettera/1791-11-00-azara-bodoni> Richiesta: 28/nov/2024].Cita questo documento