1783 10 00 BODONI LLAGUNO

Sommario

Sine notis [però Parma, posteriore al 30 ottobre 1783].

Da Giambattista Bodoni [Parma] a Eugenio de Llaguno y Amírola [Madrid].

Bodoni ringrazia Llaguno per l’invio del terzo volume della traduzione delle poesie di Conti, che elogia. De Rossi gradisce molto la gestione della vendita della sua opera in Spagna e gli allega una sua lettera. Gli notifica che sta per terminare l’opera di William Bowles elaborata da Azara, della quale invierà due esemplari, uno dei quali avrà come destinatario Floridablanca.

Transcrizione

Illustrissimo Signore,

I soliti ringraziamenti sono un compenso troppo frivolo alla beneficenza con cui Ella prosiegue ad onorarmi. Ma, pure, ché altro ho io da tributarLe? Sono questi in vero una cosa affatto sterile, ma sono ancora una cosa comunque valutabile, se mi farà grazia di crederli provenienti da un cuore grato e riconoscente, e da un cuore certamente sincero e qualche poco illuminato. Nelle brevi ore che libere mi rimangono dalle diurne mie occupazioni ho cominciato a leggere il terzo volume delle poesie ispane dalla Signoria Vostra Illustrissima recentemente favoritemi, e sì ho ammirato la solita purità di lingua, sceltezze di stile, e quella originale maniera di verseggiare propria dell’eccellente ed impareggiabile traduttore.

Assai tenuto alla Signoria Vostra Illustrissima chiamasi il nostro Signor Teologo Derossi per tutto ciò che Le piacque operare a favore della sua opera sulle variazioni bibliche, che sta ora sotto il torchio. Ed Ella ne scorgerà più chiaramente i sensi di sua gratitudine ea riconoscenza dall’anesso foglio, che ho l’onore di qui compiegarLe. Il denaro degli associati rimanga presso cotesto Signor Sancia sino a tanto che esca il primo volume, che sarà tra pochi mesi.

Ultimasi per me l’edizione italiana della Introduzione alla storia naturale di Spagna. Due essemplari ne trasmetto alla Signoria Vostra Illustrissima, uno de’ quali La supplico rassegnarla [sic] a Sua Eccellenza il Signore Conte di Floridablanca, e mi lusingo che il libro non già per eleganza tipografica, ma bensì per l’argomento che tratta e per merito dell’incomparabile comentatore abbia ad ottenere compatimento presso sì illuminato Ministro. Forse l’opera sarebbe assai meglio riuscita se la carta di cui ho potuto far uso non fosse di pessima qualità, ma qui tutto va in decadimento, ed io non ho alcuna ingerenza coi fabbricatori di carta.

Ella mi continui la Sua benevolenza, e mi tenga raccomandato alla buona grazia di Sua Eccellenza il Signor Conte Ministro, e mi creda immutabilmente pieno di venerazione, di gratitudine e di sincero attaccamento


a Reitera e

Note al testo

Dati documentali e bibliografici

  • Ubicazione

    Parma, Biblioteca Palatina, Archivio Bodoni, Minute di lettere inviate non identificabili, B. 52/4.

  • Descrizione

    Bifoglio di c. 240 × c. 185 mm. Minuta autografa.

  • Edizione

    Pedro M. Cátedra

  • Altre edizioni

    Cátedra 2014a, 167-168, nº. XXI.

  • Bibliografia specifica

    Cátedra 2014a, 83-84; Cátedra 2015b, ***.

    Altra bibliografia citata Bowles 1783; Conti 1782-1790; De Rossi 1784-1788;
  • Citazione
    Lettera da Giambattista Bodoni a Eugenio de Llaguno y Amírola del 1783-10-00, ed. Pedro M. Cátedra, nella Biblioteca Bodoni [<http://522979.jduqw4qv.asia/it/lettera/1783-10-00-bodoni-llaguno> Richiesta: 03/dic/2024].
    Cita questo documento

Note

La data che si segnala è post quem; è quella di una lettera di Azara a Bodoni, dove gli chiede che invii esemplari della opera di Bowles al Duca di Villahermosa, ambasciatore della Corona Spagnola a Torino, e a Llaguno (Ciavarella 1979, I, 88).

Scannerizzazioni degli originali