1781 12 16 AGÜERA PACIAUDI

16 dicembre 1781.

Da Benito Agüera Bustamante y Gutiérrez [Parma] a Paolo Maria Paciaudi [Parma].

Agüera cita Paciaudi affinché si riuniscano con gli altri due esecutori testamentari di Fernando Magallón e gli commenda la redazione di un’inscrizione in sua memoria.

Reverendissimo Padre Paciaudi,

Dal funesto dì in cui abbiamo perso il nostro carissimo Magallón non ho quasi sortito di casa, siché La prego scusarmi se non La ho avertita ch’Ella è uno de’ 4 esecutori testamentari ch’a lasciato il defonto. Onde Obach, Escarcella ed io abbiamo pensato di raddunarci con Lei nella mia camera mercoledì sul far della sera per tratar questi affari e dar le disposizioni necesarie. Spero ch’Ella ne resti intessa e sia dello stesso sentimento.

Prima di questo sucennato dì creddo avrò la compiacenza di riverirLa come desidero.

La prego di far una bella iscrizione alusiva al merito letterario ed a tutte quelle belle qualità ch’aveva quella anima così ben fatta e quella testa così ben organizata. Nello stesso tempo desiderarei ch’Ella mi facesse una minuta acciò di metterla nella Gazzeta di Parma che sortirà questo venerdì venturo, giaché di Lei, come amico del nostro povereto ed altri motivi, mi fiddo più che di tutti.

Intanto La prego, carissimo Padre Paciaudi, a credermi tutto suo di tutto cuore. Di Vostra Signoria Reverendissima

Parma, 16 dicembre, 1781

divotissimo ed affezionatissimo servidore ed amico vostro,

Agüera.