1798 05 00 AZARA BODONI

Sommario

S. n. [París, después del 22 de mayo de 1798].

De José Nicolás de Azara [París] a Giambattista Bodoni [Parma].

Azara escribe a Bodoni para informarle sobre su estancia en París y se muestra satisfecho, aunque critica el escenario político del país, no tan feliz, patriótico y democrático como prometía la Revolución. Refiere también la trágica situación de Roma, constituida en República Romana tras la expulsión del Papa, y denuncia la rapacidad abusiva de los franceses en Italia.

Transcrizione

Ioa sono contento del mio destino. Solo mi rincresce di aver trovato un paese che nulla ha di patriotico né di democratico. Ed, in fatti, il contegno che finora si è tenuto e si tiene coi popoli, che ogni giorno si aggravano con nuove imposizioni senza aver fatta loro provare giammai un’ombra di quella felicità che dovrebbe essere effetto della democrazia, è tale che non può mai farli innamorare della Rivoluzione. Le spese della Repubblica sono immense. I debiti passano l’immaginazione, le dilapidazioni del Ministero e di tutte le autorità costituite sono esorbitanti: i francesi non cessano mai di volere e di pretendere. Il Corpo legislativo, il Direttorio ed i Ministri non fanno che urtarsi, cozzar l’un coll’altro e lacerarsi a vicenda. Cosa dunque ne nascerà? Il fine della Repubblica, e lo vedrete. A buon conto a Milano si tratta di abolire il Corpo legislativo, il Direttorio ed il Ministero –non essendo possibile che così si vada avanti– e di ridursi ad un’Assemblea Nazionale.

Le nuove del Campidoglio sono troppo grandi e strepitose per supporre che non vi sieno notissime. Tragedia terribile è quella che si va facendo da sé del destino di tutta la povera Italia. Anche Parma sta per aria e lo stato violento in cui è adesso non può aver durata. E voi pure starete peggio o meglio. Quello che è ormai fuor di dubbio si è che noi tutti siamo traditi e saremo in ultimo abbandonati dai nostri generosi rigeneratori quando non avremo più cosa alcuna da saziare la loro rapacità.

[Azara].

 

a Antes de Io, en la parte superior central del folio, se anota de otra mano: squarcio di lettera d’Azara a Bodoni

Note al testo

Dati documentali e bibliografici

  • Ubicazione

    Parma, BP, Archivio Bodoni, Minute di lettere inviate, B. 41/41.

  • Descrizione

    Pliego de 2 h. de 240 × 178 mm. Autógrafa.

  • Edizione

    Noelia López Souto

  • Altre edizioni

    Ciavarella 1979, II, 104.

  • Altra bibliografia citata Dubini 2010; Gimeno Puyol 2010; Pepe 1996; Sánchez Espinosa 2000a;
  • Citazione
    Lettera da José Nicolás de Azara a Giambattista Bodoni del 1798-05-00, ed. Noelia López Souto, nella Biblioteca Bodoni [<http://522979.jduqw4qv.asia/it/lettera/1798-05-00-azara-bodoni> Richiesta: 05/dic/2024].
    Cita questo documento

Note

La datación de la presente se ha establecido a partir de la fecha de la llegada de Azara a París, escenario que parece describir por primera vez (post quem). También se han considerado las referencias históricas, todas previas a mayo salvo los cambios políticos que se preparaban en Milán y que concluirán en la constitución a finales de junio de la República Cisalpina.

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