1796 10 21 BODONI AZARA

Sommario

Parma, 21 de octubre de 1796. De Giambattista Bodoni [Parma] a José Nicolás de Azara [Florencia].

Bodoni anuncia a Azara el paso por Florencia del pintor Mannaioni y recomienda al artista. Le adjunta copia al diplomático de dos cartas en las que el gobierno español le solicita para la Real Imprenta unas matrices de seis caracteres y le recuerda al amigo su voluntad de vender su oficina a España, negocio para el que pide su mediación.

Transcrizione

Azara.

21 ottobre 1796.

Dopoa di aver qui operosamente soggiornato per ben sei mesi il mio buono ed onesto amico Signor Manaioni, ritorna in oggi alle sponde del torbido limaccioso Tevere per ubbidire ai comandi veneratissimib dall’eccellentissimo Signor Cardinale Rinuccini, mecenate di sì abile morigeratissimo pittore.

Passa egli per Firenze, ove si fermerà qualche giorno e, siccome desidera di poter ossequiare Vostra Eccellenza, così non ho voluto ommettere di cogliere con alacrità sì favorevole occasione per rendermi vivo alla di Lei memoria, per avere qualche notizia intorno alla Sua pregevol salute e per raccomandargli il prelodato artista, che ha qui eseguita una maravigliosa copia del celeberrimo quadro di San Girolamo che riscosse gli applausi e le lodi non solo di questi nostri più valenti ed accreditati professori, ma di tutti coloro che ebbero il piacere di ammirarla dacché, per nostra infausta sventura, l’autografo è passato ad ornare la rinomata Galleria Nazionale in Parigi. Se mai piacesse all’Eccellenza Vostra di vederla, son certo che il Signor Manaioni si recherebbe a gloria somma di poter esporre il suo dipinto al perspicacissimo di Lei sguardo, giacché non ignora quanto Ella apprezzi e conosca le immortali opere dell’inimitabile pittor delle Grazie.

Reputo di mio dovere di accludere qui copia di due lettere spagnuole, dalle quali vedrà Ella che mi sono state commesse per la Reale Stamperia di Madrid le matrici di quattro caratteri latini e due greci; ed io ho assunto l’impegno di prepararle senza però intermettere altre mie tipografiche occupazioni. Vostra Eccellenza da più anni sa il mio desiderio intorno alla destinazione della mia numerosissima collezione di polzoni, matrici e forme. Torno ora di bel nuovo a ricordarglielo ed a lasciarLa arbitra di operare a piacer Suo, se mai si verificasse la voce divulgatasi già da qualche mese che Ella possa ritornare a Madrid, lo che non so credere sì facilmente, atteso le attuali pendenze e circostanze de’ tempi.

Io non abuserò più a lungo della di Lei cortese sofferenza, ma mi restringo ad implorare la continuazione della di Lei antica benevolenza ovunque risiegga e adc onorarmi de’ pregevolissimi comandi Suoi, nella di cui espettazione passo a soscrivermi, col più profondo rispettod, col più sincero ed immutabile attaccamento,

[G. B. Bodoni].

 

a Antes de Dopo anota el nombre del destinatario: Azara     b veneratissimo añadido entre líneas sobre ingiuntigli cancelado.     c Había escrito ed a y corrige.     d col più profondo rispetto añadido al margen posteriormente.

Note al testo

Dati documentali e bibliografici

  • Ubicazione

    Parma, AS, Comune di Parma, Raccolta di Autografi, 4394, 12.

  • Descrizione

    Pliego de 2 h. de 214 × 159 mm. Minuta autógrafa.

  • Edizione

    Noelia López Souto

  • Altre edizioni

    Sitti 1913, 296-297.

  • Altra bibliografia citata Aiazi 1840; Cátedra 2015a; Corbeto 2015; Gimeno Puyol 2014b; Olaechea 1965b;
  • Citazione
    Lettera da Giambattista Bodoni a José Nicolás de Azara del 1796-10-21, ed. Noelia López Souto, nella Biblioteca Bodoni [<http://522979.jduqw4qv.asia/it/lettera/1796-10-21-bodoni-azara> Richiesta: 05/dic/2024].
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