1785 02 10 MENDIZÁBAL BODONI

Sommario

10 febbraio 1785.

Da José Esteban Mendizábal [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].

José Esteban Mendizábal, in nome di José Nicolás de Azara, il quale non è in grado di scrivergli a causa della sua malattia, dà istruzioni a Bodoni circa la prosecuzione dell’acquisto di un quadro di Tiziano offerto da un canonico di Piacenza. Si interessa per lo stato dei versi incaricati dal suo capo al Padre Giuseppe Maria Pagnini.

Transcrizione

 Illustrissimo Signore Signore Padrone Colendissimo,

Non potendo Sua Eccellenza il Signore Cavalier d’Azara scrivere direttamente a Vostra Signoria Illustrissima a motivo di trovarsi in convalescenza per una indisposizione sofferta questi giorni, mi ha ordinato di farlo io in di lui nome, significando a Vostra Signoria Illustrissima restar egli inteso di quanto Ella si è compiaciuta comunicargli intorno al quadro di Tiziano, che il Canonico Piacentino vuol esitare. Che se Lei crede essere detto quadro conveniente a Sua Eccellenza, e che veramente meriti di essere apprezzato, lascia al libero arbitrio di Vostra Signoria Illustrissima l’acquisto di esso, dando al prelodato Canonico cinquanta o sessanta zecchini, ovvero quanto Ella stimerà giusto di doverglisi dare. Si rimette adunque al di Lei savio volere, conoscendo che sarà ottimo quel partito, che da Vostra Signoria Illustrissima si prenda in questo affare, e per riguardo anche che verrebbe indubitatamente a patire il quadro, se da Genova si conducesse qui per mezzo del corriere di Spagna.
Soggiungo pure a Vostra Signoria Illustrissima che, se il Padre Pagnini no fa sapere in questa settima[na] qualche cosa al Signore Cavaliere intorno alla connota poesia Sua Eccellenza si troverà costretto di subito subito farla fare da qualche poeta di Roma, stante ch’è per passare il termine a tal effetto stabilito.
Nell’eseguire gli ordini di Sua Eccellenza, ho il piacere di rassegnare a Vostra Signoria Illustrissima la mia ossequiosa stima, con cui ho il vantaggio di fermamente dirmi
Di Vostra Signoria Illustrissima
Roma 10 febraro 1785
divotissimo, obbedentissimo servitore,
G. Stefano Mendizabal.

Note al testo

Dati documentali e bibliografici

  • Ubicazione

    Parma, Biblioteca Palatina, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 28. 2. 147 (atr. Azara).

  • Descrizione

    Bifoglio di 220 × 187 mm. Lettera autografa.

  • Edizione

    Pedro M. Cátedra

  • Altre edizioni

    Ciavarella 1979, I, 102-103.

  • Altra bibliografia citata Cirillo 2014;
  • Citazione
    Lettera da José Esteban de Mendizábal y Mayora a Giambattista Bodoni del 1785-02-10, ed. Pedro M. Cátedra, nella Biblioteca Bodoni [<http://522979.jduqw4qv.asia/it/lettera/1785-02-10-mendizabal-bodoni> Richiesta: 01/dic/2024].
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Scannerizzazioni degli originali

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