1781 03 22 AZARA BODONI

Roma, 22 de marzo de 1781.

De José Nicolás de Azara [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].

Azara devuelve a Bodoni pruebas corregidas de las Memorie degli architetti. Agradece a Rezzonico su defensa de las Opere de Mengs ante las críticas de Caetani en las Efemeridi y comparte con el tipógrafo un texto propio que publicará y donde se burla del ‘efemeridista’. Por último, añade un aviso para Paciaudi, al que promete escribir.

Roma, 22 marzo 1781.

Amico e padrone stimatissimo,

Arriva il corriere molto antecipato e mi porta la di Lei lettera de 17 corrente colle prove de Milizia, che rimando corrette.

Ringrazio molto il Signore Conte Rezzonico della pena che si vuol prendere diffendendo a Mengs dagli insulti del nostro sciemo effemeridista. En verità, le sue repplicate pazzie hanno mosso l’estomacco^a anche a me e non ho potutto^b resistere alla tenttazione di metterlo in ridicollo come Lei vedderà^c nell’anneso foglio. Lei riderà^d della parte che faccio fare al Suo giovine, ma l’estro mi venne così e bisogno sfogarlo. Qui lo pubb[l]icherò domani mattina, e vedderemo che cosa ne risulta.

Niente di novo occore da queste parti.

Lei stia bene, che è quel che importa, e mi creda Suo vero amico e servitore,

Azara.

Dica^e Lei al Padre Paciaudi che i libri furono consegnati e che gli risponderò la settimana prossima.

^a Había escrito lo stomaco y corrige.     ^b Había escrito potuto y corrige.     ^c Había empezado a escribir vi y corrige.     ^d Había escrito ridirà y corrige.     ^e Nota autógrafa tras la firma.