1796 07 29 BODONI MORATÍN

29 luglio 1796.

Da Giambattista Bodoni [Parma] a Leandro Fernández de Moratín [Bologna].

Bodoni assicura di aver già pronti gli esemplari de La comedia nueva ed imballati per l’invio; gli comunica inoltre l’importo corrispondente e il modo migliore per effettture il pagamento.

Moratín. 29 luglio 1796.

Non ho potuto rispondere martedì scorso al pregiatissimo di Lei foglio del 27 cadente^a pervenutomi col corriere di Spagna, perché mi trovai per alcuni giorni absente della città. Ora sono a significargli che le dugento cinquanta copie della sua commedia sono tutte incassate ed imballate a dovere in due parti separate ed eguali, ed io le ritengo a Sua totale disposizione, e son certo che non soffriranno alcun detrimento per viaggio quand’anche dovessero trasportarsi in America, non che in Spagna.

Qui dietro le scrivo l’importo di ogni mio avere e di ogni spesa, ed Ella potrà farmela pervenire pel quel mezzo che crederà più opportuno e conveniente. In altre consimili circostanze che ho dovuto esigere del denaro in Bologna^b mi fu fatto pagare pel^c mezzo di codesto banchiere signor De Luca, che scrisse in Parma al suo corrispondente, signor Alessandro Serventi, per farmelo sborzare qui. Ella farà quanto potrà essergli di maggior gradimento e comodo.

Se le occorresse di scrivermi ulteriormente, potrà farlo nella sua lingua natia, che io intendo assai bene, quantunque la Signoria Vostra pregiatissima scriva l’italiano con molta chiarezza ed esatta ortografia.

E ognor disposto a proseguire suoi comandi, passo a protestarmi colla più ossequiosa e verace stima

^a del 27 cadente añadido entre líneas.     ^b in Bologna añadido entre líneas sobre costi cancelado.     ^c Parece haber sido corregido en del