1792 05 09 AZARA BODONI
Sommario
Roma, 2 de mayo de 1792. De José Nicolás de Azara [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].
Azara se alegra de la mejoría de salud de Bodoni acusa recibo de la edición de Calímaco, al que le dedica elogios. Le comunica que Lestevenon presentó las Opera de Horacio en una reunión de libreros ingleses e impresores holandeses y despertó la admiración de todos. Le promete entregar la copia de Calímaco a Pío VI cuando este regrese a Roma y, asimismo, promete solicitarle una nota de agradecimiento para el tipógrafo. Encarga también el envío de una edición de Calímaco a Priocca e informa a Bodoni de un equívoco que retrasará el caso de Cusani, pero que en breve se resolverá. Asimismo, intentará conseguir la gracia solicitada para Castellazzo y, por último, anuncia una respuesta de Rezzonico al impresor.
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Transcrizione
Amico mio stimatissimo,
Gran piacere mi ha fatto la di Lei lettera de 29 aprile per le nuove buone che mi da della Sua salute, ch’è quello che m’interessa sopratutto. I reumi sono difficillissimi a sciogliersi e bisogna gran cura e tempo. Sopratutto ci vuole sfugire quello n’è stata la causa e, poiché Lei conosce che lo è la soverchia fatica, si riformi questa assolutamente, non lavorando che raggionevolmente e senza mai straccare le forze.
E viva Callimacco! Non si è veduta certo al mondo una simile produzione. Questo libro e l’Orazio farano epocca negli annali tipografici e porterano il nome di Bodoni all’ultima posterità.
Ho ricevutta questa settimana lettera de Lestevenon, nella quale mi riferisce avere avutta una conferenza coi primari stampatori di Ollanda e con certi librari inglesi per confrontare l’Orazio colla tanto decantata edizione di Schakespera, e che tutti d’accordo aveano decisso non esserci termine di comparazione, superando di molto l’italiano al’inglese. Questo s’intende nel particolare di un solo carattere, poiché non possono pretendere di entrare in competenza col resto della tipografia bodoniana.
Subito che sarà di ritorno il Papa, gli voglio presentare io stesso il Callimaco e pregarlo di scrivere a Lei un ringraziamento, che spero non mi negherà. Perciò, Lei me ne mandi un altro corpo uguale, giaché devo averlo di giustizia. Sua Santità doveva ritornare domani, ma domenica fu assalito a Terracina da febbre, che si è dichiarata terzana, e prende la guiñab. Speriamo che non abbia nessuna altra conseguenza, ma sempre ritarderà di qualche giorno il suo ritorno in Roma.
Devo confessare a Lei una mia mancanza sul’affare del Marchese Cusani che Lei m’incaricò. Quando arrivò erano vacanze, ma diedi ordine al mio spedizionere di evacuare l’affare subito che si apriva la Dattaria. Io partì per Tivoli ed il mio uomo, a mio esempio, se ne andò parimente in campagna senza lasciare veruna disposizione. Al mio ritorno ho trovato tutto così arretrato ed ho strillato, ma il male era fatto. In questa settimana, però, sarà tutto in ordine.
Egualmente procurerò ottenere la grazia che desiderac il Conte di Castellazzo, se la cosa è fattibile, e ne darò a Lei conto.
Ho fatto leggere a Rezzonico quello che Lei m’incarica per lui e, naturalmente, ne scriverà a Lei.
Non posso dilungarmi di più.
Lei si abbia cura e mi creda inalterabilmente Suo,
Azara.
Roma, 9 maggio 92.
Il Conte Priocca, Ministro della Corte di Torino, desidera un Callimaco in piccolo. È mio grande amico. Potrà venire coi miei.
a Transcripción por Shakespeare b Se refiere, con un intento de transcripción fonética, al galicismo guigne c Había escrito disidera y corrige.
Note al testo
Dati documentali e bibliografici
- Ubicazione
Parma, BP, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 29, 48.
- Descrizione
Pliego de 2 h. de 230 × 185 mm. Autógrafa.
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Edizione
Noelia López Souto
- Altre edizioni
Ciavarella 1979, II, 65-66.
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Altra bibliografia citata Farenga 1983; Grosso 1986; Horatius 1791; Kallymakos 1792a; KALLYMAKOS 1792b; López Souto 2018d; Steevens 1791; - ©
Biblioteca Bodoni, Biblioteca Palatina di Parma (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) & Noelia López Souto
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Citazione
Lettera da José Nicolás de Azara a Giambattista Bodoni del 1792-05-09, ed. Noelia López Souto, nella Biblioteca Bodoni [<http://522979.jduqw4qv.asia/it/lettera/1792-05-09-azara-bodoni?id=666> Richiesta: 11/dic/2024].Cita questo documento