1776 08 29 AZARA BODONI
Summary
Rome, 29 August 1776.
From José Nicolás de Azara [Rome] to Giambattista Bodoni [Parma].
Azara thanks Bodoni for sending him the Iscrizioni essotiche and apologises for his delay replying owing to the fact that, after his stay in Spain, he is now catching up with his duties, among which is responding to Bodoni’s friendly overture. As a token of his reciprocal esteem, he makes a present to him of a copy of his edition of Bowles’s Natural History, and takes the opportunity to ask him about his types, because the Royal Library’s new Librarian, Juan de Santander, wishes to acquire some for the new Imprenta Real. Azara sends greetings to Paciaudi and offers to dispatch another copy of his book to Parma.
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Transcription
Roma, 29 de agosto 76.
Amico mio stimattissimo,
Fin da Spagna dovevo ringraziare Lei della bontà ch’ebbe di mandarmi il Suo libro delle Iscrizioni essotiche, capo d’opera della belleza tipografica, ma la dissipazione in cui vivevo là era tale, che mi faceva scordare tutti i miei doveri. Ora che sono arrivato a questo mio destino e che o acquistata un poco più di tranquilità, adempisco questo mio obbligo ringraziandoLa del regalo e della memoria che Lei conserva di me. Vorrei puoter corrispondere alla di Lei fineza con qualche cosa degna del suo talento, ma bisogna restar corto col mio desiderio. Con troppa fretta ho fatto in Spagna, e mentre viagiavo, un libreto sulla storia naturale di quella Peninsola, e mi do l’onore di mandargliene un essemplare in segno solamente del mio picolo studio e della amicizia che Lei a per me. Conosco che essendo in lingua spagnuola dovrà avere poco incontro per queste parti d’Italia.
Il Direttore della Biblioteca del Re a Madrid a cominciato a formare una magnifica stamperia e l’a fornita finora di bei caratteri latini. Gli mancanno i greci e gli ebraici. E vedendo le mostre ch’io li feci vedere, delle di Lei fatiche, ne restò inamorato, come doveva sucedere, e mi diede la commissione di domandare a Lei se vorrebbe vendere i ponzoni del uno e del altro fornimento. Lei dunque mi facia sapere la sua intenzione suopra di ciò, mandandomi il detaglio di quel che Lei vorrebe dare, del prezzo e di tutto il resto di che comvenga informare il detto Direttore, lasciando poi la cura del resto a me.
La prego inoltre di darmi qualche nuova del nostro amabilissimo Padre Paciaudi, del quale in tutto il tempo del mio lungo viaggio non ne o avuta notizia veruna. Desidero che stia bene e contento, e che si ricordi che a un amico in me che l’ama di cuore. Se avese qui in Roma qualche persona Sua corrispondente, gli consegnarei volontieri un altro essemplare del mio libro.
Lei si ricordi della mia persona per commandarmi quel che l’occorra e, con tutta la stima possibile, resto Suo buon amico e servitore
Azara.
Editor notes
Documentary and bibliographic data
- Location
Parma, Biblioteca Palatina, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 28, 1.
- Description
Sheet consisting of 2 ff., 215 × 155 mm. Autograph letter.
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Edition
Noelia López Souto
RevisionPedro M. Cátedra
- Other editions
Ciavarella 1979, I, 3.
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Specific bibliography Cátedra 2014a, 68-69.
Further bibliography cited Bowles & Azara 1775; Cátedra 2013b; Cátedra 2015a; Corbeto 2015; Epithalamia 1775; García Ejarque 1997; Iscrizioni 1774; López Souto 2018d; Samek Ludovici 1990; Sánchez Espinosa 2000a; Sánchez Espinosa 2002; - ©
Biblioteca Bodoni, Biblioteca Palatina di Parma (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Italia), Noelia López Souto & Pedro M. Cátedra.
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Citation
Letter from José Nicolás de Azara to Giambattista Bodoni in 1776-08-29, ed. Noelia López Souto, in Bodoni Library [<http://522979.jduqw4qv.asia/en/letter/1776-08-29-azara-bodoni?id=125> Requested: Dec 1, 2024].Cite this document