1802 01 00 BODONI AZARA
Resumen
S. l. [Parma], s. d., enero de 1801 [pero 1802]. De Giambattista Bodoni [Parma] a José Nicolás de Azara [París].
S. l. [Parma], s. d., enero de 1802. De Giambattista Bodoni [Parma] a José Nicolás de Azara [París].
Bodoni transmite a Azara su alegría por la asistencia de este al relevante Congreso de Amiens, del que depende la paz de Europa. Informa también que el pasado diciembre sufrió un robo en su apartamento y, aunque los ladrones no se llevaron materiales tipográficos, sí le hurtaron objetos preciosos y dinero. Agradece el activo interés de Schizzati, del marqués La Grúa y del ministro Cerretti en la investigación, pero sobre todo de Saint-Méry, a cuyo trabajo se debe el encarcelamiento de los bandidos y la recuperación de mitad del botín, que Bodoni le detalla a Azara. Por último, el tipógrafo le sugiere al diplomático español que medie a su favor ante Napoleón o Talleyrand para que el gobierno francés le pague las matrices enviadas a las imprentas de Brescia y Milán.
Transcripción
Parma, gennaio 1802a.
Profitto della cortese esibizione fattami da questo rispettabile ed onestob Consigliere Moreau de Saint-Méry per far pervenire a Vostra Eccellenza questo mio ossequiosoc foglio, col quale intendo avvanzargli i mieid rallegramenti per essere stata destinata, a dispetto di tantie scribillatori novellistici, a confusionef di tanti politici falliti, a recarsig al memorabil Congresso d’Amiens, dal quale dipender deve la tranquillità d’Europa e la nuova divisione della nostra languida e spolpata Italia.
Dacché Ella ebbe la bontà di dirmi che avea fatto ogni sforzo per esimersi di andare al detto Congresso, ma che purtroppo prevedeva che avrebbe dovuto fare alla fin fine un tale sacrifizio, io non ho mai dubitato che le di Lei predizioni si sarebbero avverate, giacché ho sempre scorto in Lei una previdenza sagacissima in tante altre cose che sembravano impossibili, ma che purtroppo sono accadute a confusione degli increduli e de’ malevoli.
Nonh posso qui esimermi dal vergarLe alcune lineei intorno al crudele assassinio seguitomi la sera del 26, venendo al 27, dello scorso dicembre (verso), il quale mi ha recato un danno di oltre 2 mila zecchini e mi ha gettato in una incredibile perturbazione d’animo da cui non sarò libero sì facilmentek. Nonl si è lasciata via intentata onde procurare di rinvenire gli effetti preziosi ed il denaro derubatomi e gli autori di sì perfida scelleraggine. Sono gratom alle premure di Sua Eccellenza il Signor Delegato Schizzati e deln Signor Marcheseo La Grúa e del Ministro Cisalpino, ma tutto debbo riconoscerep dall’efficacissimoq ed attivissimo impegno di questo non mai abbastanza encomiato Residente della Reppublica Francese. Ed al di lui zelo si deve lo scoprimento degli autori del saccheggio dato al mio appartamento e che si sonor raggiunti ed arrestati in Modena; e sonos due francesi espulsi da non so quale reggimento e due genovesi, i quali tutti già da più mesi soggiorna[va]no in Parma ed erano uniti a vari altri del paese, che ora sono detenuti in queste carcerit. Peru buona sorte io non rimasi inv quella sera al teatro che sino alle ore 10; altrimentix, se fossi rimasto sino a mezza notte, come è il consueto nella prima recita, io sarei stato piùy amplamentez spogliato di tante altre cose che non ebber tempo d’involarmi pel troppo sollecito mio ritorno a casaaa. Aprirono quattro porte con quattro o cinque chiavi false e, poscia, entrati in casa, aprirono con scalpelli sedici serrature e penetrarono perfino nell’ultima camera ove tengo la collezione delle mie matrici e polzoni, che per buona sorte rimassero intatti perché trovarono altro più prezioso metallo da fare opulentissimo bottino.
Si suppone che degli effetti derubatimi se ne sianobb fatte otto divisioni. Delle prime quattro –consistenti in argenterie, medaglie d’oro, orologi, scattole e bisotterie d’oro di mia moglie–, due si sono rinvenute il giorno dopo del furto sulla strada maestra che da Parma va a Bologna; due altre parti, unite insieme, furono gettate dai ladri nella notte stessa che fuggivanocc in un fosso fuori di città, peldd timore che ebberoee di essere raggiunti da una pattuglia di soldati che scorreva fuori di porta romana. Ma queste due parti convien supporre che sieno cadute nelle mani di personeff poco oneste o bisognose, mentre sino ad ora non se ne è fatta la restituzione, come è seguito delle due prime parti che furono rinvenute da una buona contadina e da un semplice e timorato villano. Uno de’ quattro ladri esteri ha presa la impunità ed ha scoperto i suoi compagni edgg i cooperatori parmigiani, che ebbero le altre quattro parti in denaro ed altri effetti preziosi, e già sono essi pure nelle carceri.
Ma rifugge la memoria di riandare col pensiere sopra un certo pasticcierehh che tutta Parma credeva un galantuomo e che già da otto anni a questa parte mi servivaii pel quotidiano mio vitto, ed al quale hokk anticipate tante e tante volte nellell sue urgenze or dieci or quindici, e talor’ venti, doppie. Questo scellerato è quello che me propose segno alla rapacità degli esteri assassini che tenne nascosti in sua casa per assai tempo; ivi si fecero le chiavi false, in casa sua si portarono gli effetti derubati ed ivi furono divisi e suddivisimm. E se un ostinato raffredore non mi avesse obbligato a restarmene in casa per parecchie settimane, io sarei stato svaligiato sino dal mese di novembre e si volea perfin’ tentare dai quattro furfanti di venirmi ad assalire nella propria casa, facendo finta di venire a comperare qualche cosa. Intanto si continua il processo ai delinquenti e vedremo cosa ne risulterà in seguito.
Io per me innalzo la mente al cielo e ne fo un’offerta cordiale all’Onnipotente che mi ha voluto visitare nella mia vecchiezza, e le ripeterò le parole del Santo Giobbe: «Il Signore me le avea date, ed Egli me le ha tolte. Sia benedetto il nome del Signore». Diversamente operando, potrei andare incontro a mali maggiori, specialmente riguardo alla salute, la quale è il maggior bene di questa vita. Questa cristiana filosofia mi farà virtuosamente resistere a questo colpo dell’avversa fortuna e saprò ritrarne qualche vantaggio per la vita futura, alla quale ogni uom’nn onesto deve mirare.
Forse dovrò pregarLa, da qui a non molto, a volermi procurare qualche commendatizia di Giuseppe Bonaparte o del Ministro Taillerand a chi dirigerà il naviglio cisalpino, acciò io vengaoo pagato di lire 30 mila circa di Parma, che mi sono ancor dovute da quella Reppublica per li caratteri che ho somministrato alle Stamperie Nazionali di Milano e di Brescia, la quale esiste ancora oggi giorno. Il mio credito è riconosciuto da quel Governo sin’ da quando gliene venne fatta istanza del pagamento del Generale Breme, inpp oggi Consigliere di Stato dimoranteqq inrr Parigi. Dicono sempre che non hanno denari, ma spero che potranno fra breve pagarmi coi beni nazionali.
Ma è giàss abbastanza prolissa questa mia lettera per un Ambasciadore destinato a trattare i destini di Europa nel Congresso d’Amiens. Faccio dunque fine implorando la continuazione della Sua benevolenza ed augurando ognitt più invidiabile felicità e salute fermauu e durevolissimavv.
[G. B. Bodoni].
a En la copia, antes de la fecha anota, en la parte superior izquierda, el destinatario: Azara En la minuta se escribe, por error, 1801 y antes de la fecha se anota, en la parte superior izquierda, el destinatario: Azara b En la minuta había escrito egregio e notabilissimo y corrige, añadiendo rispettabile entre líneas sobre egregio cancelado y corrigiendo notabilissimo en onestissimo Figura finalmente rispetabile ed onorattissimo c En la minuta había escrito respetuosoy corrige en ossequioso d En la minuta, avvanzargli i miei añadido entre líneas. e En la minuta había escrito rallegrarme seco Lei perché al dispetto de’ y corrige en rallegramenti per esser stata destinata [per essere stata destinata añadido entre líneas sobre Lei perché al cancelado] a dispetto di tanti [di tanti añadido entre líneas sobre de’ cancelado]. f En la minuta, ed a confusione añadido entre líneas sobre e cancelado. g En la minuta, antes de recarsi cancela sia finalmente destinata h En la minuta, antes de Non cancela otro comienzo de oración: So ch’Ella è stata informata dell’infausto avvenimento seguitomi la sera i En la minuta, vergarLe alcune [alcune a su vez entre líneas sobre poche cancelado entre líneas] linee añadido entre líneas sobre dirLe quattro parole cancelado. k En la minuta, mi ha recato un damno di oltre 2 mila zecchini e mi ha gettato in una incredibile perturbazione d’animo, da cui non sarò libero sì facilmente añadido entre líneas sobre mi è stato sensibile oltremodo, e per la gravezza del furto e pel fiero disturbo che mi ha naturalmente arrecato cancelado. l En la minuta, antes de Non se añade entre líneas Confesso di essere stato sensibile oltremodo ad un colpo sì inaspettato e che mi recò naturalmente un fiero disturbo m En la minuta, Sono grato añadido entre líneas sobre Mercè cancelado. n En la minuta, antes de del cancela e o En la minuta había empezado a escribir Cav y corrige. p En la minuta, e del Ministro Cisalpino, ma tutto debbo riconoscere añadido entre líneas sobre e molto più cancelado. q En la minuta había escrito efficacissima y corrige. r En la minuta, ed al di lui zelo si deve lo scoprimento degli autori del saccheggio dato al mio appartamento e che si sono añadido entre líneas sobre si sono cancelado. s En la minuta, e sono añadido entre líneas sobre gli autori del saccheggio dato al mio appartamento ove cancelado. t En la minuta, i quali tutti già da più mesi soggiornavano in Parma ed erano uniti a vari altri del paese, che ora sono detenuti in queste carceri añadido entre líneas sobre penetrarono cancelado. u En la minuta, mediante un signo de llamada, a modo de almohadilla, se prosigue la lectura con un texto [Aprirono quattro... trovarono altro] añadido a pie de página. Con respecto a la minuta, por tanto, el orden y la sintaxis en la copia varía un poco, pues se pospondrá la enunciación del contenido aquí referido: Con quattro o cinque chiavi false aprirono [corregido sobre Lor] quattro porte... più prezioso metallo da fare opulentissimo bottino [più...bottino añadido entre líneas]. v En la minuta había escrito al y corrige. x En la minuta, antes de altrimenti cancela della sera y En la minuta, più añadido entre líneas. z En la minuta había escrito compiutamente n y corrige. aa En la minuta, pel troppo sollecito mio ritorno a casa añadido entre líneas sobre Non Le parlo della mia sorpresa cancelado. En la copia se incorpora, a continuación, el contenido antes omitido: Aprirono quattro porte con quattro o cinque chiavi false... bottino bb En la minuta, se ne siano añadido entre líneas sobre i ladri me abbiano cancelado. cc En la minuta, che fuggivano añadido entre líneas sobre del furto cancelado. dd En la minuta había escrito per y corrige. ee En la minuta había escrito aveano y corrige. ff En la minuta había escrito prsone y corrige. gg En la minuta, i suoi compagni ed añadido entre líneas. hh En la minuta, antes de pasticciere [corregido sobre che] cancela scellerato ii En la minuta, che Parma [antes de Parma cancela tutto y, debajo entre líneas, había escrito segno y olvida cancelar] credeva galantuomo e che già da [da corregido sobre alle] otto anni a questa parte mi serviva añadido entre líneas sobre mi propose a quattro esteri assassini, che per lo spazio d’otto anni mi serviva pel pranzo cancelado. kk En la minuta había escrito e che nelle propos y corrige en ed al quale ho ll En la minuta había escrito nell’e y corrige. mm En la minuta, fecero le chiavi false in casa sua, si portarono gli effetti derubati ed [ed añadido entre líneas] ivi furono divisi e suddivisi nn En la minuta, uomo añadido en el margen izquierdo. oo En la copia había escrito a y corrige. pp En la minuta había escrito va y corrige. qq En la minuta escribe la entre líneas sobre in y olvida cancelar. rr En la minuta había escrito a y corrige escribiendo en el margen izquierdo. ss En la minuta, già añadido entre líneas. tt En la minuta había escrito la y corrige. uu En la minuta, ferma e añadido entre líneas. vv En la minuta había escrito durevole y corrige.
Notas al texto
Datos documentales y bibliográficos
- Ubicación
Parma, BP, Minute G. B. Bodoni, carpeta «Lettere di Bodoni ad Azara con data».
- Descripción
Pliego de 2 h. de 247 × 175 mm. Minuta.
Pliego de 2 h. de 245 × 178 mm. Copia en limpio no autógrafa de la minuta anterior.
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Edición
Noelia López Souto
- Otras ediciones
Ciavarella 1979, II, 174-175.
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Otra bibliografía citada Biografia universale 1838; Gimeno Puyol 2010; Hoefer 1852-1866; Negri 1980; Nuovo dizionario italiano-francese 1824; Ortiz-Arce 2009; Pieri 1933; - ©
Biblioteca Bodoni, Biblioteca Palatina di Parma (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) & Noelia López Souto
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Cita
Carta de Giambattista Bodoni a José Nicolás de Azara de 1802-01-00, ed. Noelia López Souto, en Biblioteca Bodoni [<http://522979.jduqw4qv.asia/carta/1802-01-00-bodoni-azara> Consulta: 01/12/2024].Citar este documento