1789 07 15 AZARA BODONI
Resumen
Roma, 15 de julio de 1789.
De José Nicolás de Azara [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].
Azara acusa recibo de dos copias de la oración In funere Carolo III de Ridolfi, excelentes pero en su opinión inmanejables, y le entrega una al religioso. Lamenta el retraso de la ceremonia del Papa e informa sobre su trabajo para las exequias españolas en Roma. Envía una copia de la Relación de las exequias estampada por Pagliarini y le devuelve a Bodoni, sin juzgarla, la traducción italiana que este encargó por su cuenta. Comenta, sobre su Elogio funebre, que omitió en él el tema jesuítico por razones de decoro.
Transcripción
Roma, 15 luglio 89.
Amico stimatissimo,
Arriva il corriere colla lettera di 11 e li due essemplari dell’orazione ridolfiana, dei quali uno ne ho datto a lui e l’altro l’ho tenuto per me per fare vedere la bella stampa, giaché non credo che sarà letta d’anima vivente, come suole succedere a questa sorte di opere. A buon conto il ritardo di questa stampa ha fatto che i funerali di Carlo 3º si siano differiti di sei mesi e vedo che non si faranno fino al mese prossimo. Per me sarei senza questo sbrigato da molto molto tempo.
La mia orazione è arci che stampatta ed eccone un essemplare per Lei solo, giaché qui non si puole pubblicare fino al giorno della funzione. Rimando la traduzione italiana fatta dal Suo amicosenza averla lettase: 1º per mancanza assolutta di tempo e 2º perché niente farebbe più inutile, non puotendo io essere competente giudize di una lingua che non posego che per puro uso. Il farla leggere ad altri, oltre l’essere inutile, anche sarebbe imbarazzosso. Di questi benedetti arcadi io ne ho una compassionevole opinione. Poi ognuno ha il suo stile, come ha il propio naso ed il propio colore, e volerlo medicare è lo stesso che adulterarlo. Sono certo per quello che ho vedutto dalle lettere che il Suo amico ne sa quanto il più bravo romano, dunque non si parli più di revisori. Ho detto e lo ripetto che Lei facia ciò che gli piacia della detta orazione, fino a buttarla al fuoco inclusive, che quando l’ho datta [a] Lei è cosa Sua.
In caso poi di stamparla, comverrebbe avvertire l’occassione per cui è stata fatta, la necessità di accommodarsi alle circostanze ed al tempo limitato. Oltre l’obbligo di dovere tacere molte cose per accommodarla alla scena, ecc. Il vero elogio di Carlo III èa ancora da farsi. Non è possibile che Lei non abbia trovatto mancante il discorso di tutto l’affare gesuitico, ma non è stato certo per dimenticanza, se non per prudenza, domandando la buona creanza non dire cose disobbliganti ad un uditoriob tutto loiolita, ma che è venutto lì per farmi favore. Se un giorno avrò tempo, io elogierò al mio Carlo come va fatto.
La descrizionec del mio funerale l’ho fatta anche ed è stampata tutta fuor che l’ultimo foglio, che deve comprendere la relazione della capella, assistenti, celebranti, ecc. e ciò ben si vede che non puole farsi avantic il giorno, ecc. Si sono incissi tredeci rami, che non dovrebbero dispiacere. Mi è bisognato fare d’architteto, festarolo, ecc. Insomma non c’è niente che non sia fatto da me.
Basta per aggiunta di tante altre lettere.
Sono sempre di Lei vero amico,
Azara.
a Antes de è cancela un texto que no puedo leer. b Había escrito una y corrige. c Había escrito descriziose y corrige. d Antes de avanti [corregido sobre avanza] cancela
Notas al texto
Datos documentales y bibliográficos
- Ubicación
Parma, Biblioteca Palatina, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 28, 217.
- Descripción
2 pliegos de 2 h. de 230 × 185 mm. Autógrafa.
-
Edición
Noelia López Souto
- Otras ediciones
Ciavarella 1979, II, 19-20.
-
Otra bibliografía citada Azara 1789a; Azara 1789b; Ridolfi 1789; Sánchez Espinosa 2001a; - ©
Biblioteca Bodoni, Biblioteca Palatina di Parma (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) & Noelia López Souto
-
Cita
Carta de José Nicolás de Azara a Giambattista Bodoni de 1789-07-15, ed. Noelia López Souto, en Biblioteca Bodoni [<http://522979.jduqw4qv.asia/carta/1789-07-15-azara-bodoni?id=589> Consulta: 11/12/2024].Citar este documento