1782 12 12 AZARA BODONI

Resumen

Roma, 12 de diciembre de 1782.

De José Nicolás de Azara [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].

Azara devuelve a Bodoni corregidas las pruebas de la Introduzione alla Storia Naturale traducida por Milizia y elogia la estampa solo en minúsculas, en su opinión más bella y racional. Se alegra por los progresos de De Rossi, a quien el Duque de Parma no ha sabido valorar. También le comunica a Bodoni la satisfacción del príncipe Chigi con la edición de su Dell’economia naturale e política y le anuncia una nota suya con la solicitud de ejemplares, tras lo cual habrá de emitirse el pago. Saluda a Paciaudi y refiere la cordial estancia en Roma del Duque de Chartres.

Transcripción

Roma, 12 dicembre 82

Amico e padrone mio stimatissimo,

Contesto ora alla di Lei lettera de 1 di questo mese, la quale arrivòa tardi la settimana scorsa.

Con essa ricevetti i primi fogli dell libro della storia naturale di Spagna, che Milizia ha corretto, ed io ancora li ho letti e rimando a Lei. La cosa va a meraviglia ed addesso mi confermo sempre più nell’idea di bandire le maiuscole, perché agli ochi miei le faciate fanno molto meglio così. Certo che a prima vista farà speccie a tutti la novità ed il vedere certe parole scritte senza caratteri grossi, ma poi la raggione dovrà fare il suo effetto e la bellezza della stampa ne comvertirà più di uno.

Ho avutto gran piacere di sentire avanzatto nei suoi interessi il Signore Abate De Rossi poiché fa pena ad ogni animo benfatto il vedere trascurato il merito da quegli istessi che buttanno il dennaro dei popoli coi birboni sfacendati, inutili ed hipocriti. Oltre la benif[ic]enza del Signore Infante, deve fare molta sensazione nell suddetto Signore Abate il vedere che il suo naturale Sovranno premia il merito dei suoi sudditti impiegati nell servizio altrui. Il comune solo di Parma mormorarà di questo fatto.

Il Principe Ghigi è tornato a Roma e mi ha parlato dell’edizione del suo libro, della quale n’è molto contento. Mi deve dare per trasmettere a Lei una nota degli essemplari che vuole siano legati magnificamente ed allora si farà il conto di tutto.

Mi rallegro di che il nostro Paciaudi si sia restituito con buona salute in Parma. Lei me lo saluti molto cordialmente.

Qui abbiamo il Duca di Chartres, che ci fa pransare ogni giorno ad un’ora di notte. Osserva per altro un perfetto incognito ed è un signore molto buono ed alla mano. Del resto, le cose romane vanno in perdizione sempre più.

Lei si mantenga bene, mi commandi e mi creda sempre Suo buon amico e servitore,

Azarab.

 

a Había escrito arrivvò y corrige.     b En el margen izquierdo del verso del primer folio se añade, de otra mano, trascurato

 

Notas al texto

Datos documentales y bibliográficos

  • Ubicación

    Parma, Biblioteca Palatina, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 28, 109.

  • Descripción

    Pliego de 2 h. de c. 240 × 180 mm. Autógrafa.

  • Edición

    Noelia López Souto

  • Otras ediciones

    Ciavarella 1979, I, 71.

  • Otra bibliografía citada Bowles 1783; Chigi 1782; López Souto 2017d; López Souto 2018d; López Souto 2019a;
  • Cita
    Carta de José Nicolás de Azara a Giambattista Bodoni de 1782-12-12, ed. Noelia López Souto, en Biblioteca Bodoni [<http://522979.jduqw4qv.asia/carta/1782-12-12-azara-bodoni> Consulta: 01/12/2024].
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